21 marzo San Benedetto
Quest’anno, il 21 marzo Festa del Transito di san Benedetto, anche Modugno in provincia di Bari, si unirà spiritualmente alla Fiaccola Benedettina “Pro Pace et Europa Una”, con le città di Norcia, Subiaco e Cassino nella convinzione che i popoli e i responsabili della politica mondiale possano trovare nei valori e nel programma di vita di San Benedetto un vigoroso impulso all’edificazione di un ordine morale internazionale, basato sulla giustizia e sulla pace.
Ogni anno le tre città benedettine affidano questi valori alla Fiaccola, una staffetta simbolica della luce e della pace che – nel nome di San Benedetto – , scortata da giovani tedofori percorre le strade di tutta Europa e anche degli altri Continenti.
Dal 1964, in coincidenza con gli avvenimenti storici di volta in volta più significativi, la Fiaccola è stata accesa in quasi tutte le capitali delle Nazioni europee, coinvolgendo la partecipazione delle autorità politiche e religiose dei diversi Paesi visitati, e ricevendo la benedizione del Santo Padre in Piazza S. Pietro, in Vaticano.
Le tre città benedettine racchiudono già in sé il significato della Fiaccola: Norcia la città natale del Patrono d’Europa, che accenderà questo simbolo di luce e di rinascita all’interno della Basilica di San Benedetto, gravemente segnata dal terremoto; Subiaco la città dove Benedetto ha maturato i fondamenti del suo pensiero; Cassino il luogo dove il pensiero, facendosi parola e azione, ha posto le basi del nostro essere e sentirci europei.
Significativa sarà la testimonianza di Suor Coronado, dell’istituto del Verbo Incarnato che ci porterà nella martoriata Striscia di Gaza per farci conoscere come la comunità cristiana diventa segno di speranza: “nella parrocchia della Sacra Famiglia, abbiamo accolto i feriti meno gravi e tanti rifugiati della chiesa ortodossa colpita. Siamo oltre 700, inclusi più di cinquanta bimbi disabili, le suore di Madre Teresa, le religiose di Nostra Signora del Rosario, padre Iusuf Emad e noi, missionarie del Verbo Incarnato. Cerchiamo di dare assistenza a tutti, di soddisfare almeno le necessità essenziali, ma non è facile.
Ora siamo senza elettricità e acqua potabile, stiamo utilizzando quella del pozzo ma è poca e non è potabile. L’acqua minerale la compriamo al mercato nero, dove costa il triplo del normale.
Padre Iusuf celebra la Messa due volte al giorno e insieme preghiamo il Rosario. Per intercessione della Vergine, imploriamo Dio che ci conceda la pace tanto desiderata. Vi chiediamo di unirvi alle nostre orazioni perché il Signore ci esaudisca, solo Lui può compiere questo gran miracolo.”
Partecipa anche tu!
Presso la Parrocchia Sant’Ottavio a Modugno, giovedì 21 marzo alle ore 19,45.