22 marzo Giornata Mondiale dell’Acqua

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua (World Water Day), che ricorre ogni anno il 22 marzo, i partner della Campagna “Blue Communities” promuovono diversi eventi sul territorio italiano, con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni mondiali e la società civile, soprattutto i giovani, sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti per contrastare il cambiamento climatico. Marco Iob (CeVI) – il coordinatore del Progetto “Blue Communities – Giovani promotori di comunità a difesa dell’acqua!” – afferma: “Con questo progetto abbiamo lavorato per tre anni con le scuole italiane per rendere i ragazzi responsabili e consapevoli sull’uso dell’acqua e renderli promotori e cittadini attivi nella difesa dell’acqua”.
Le “Blue Communities” oggi in Italia non ci sono ancora, al momento sono presenti in Canada e in altri paesi, ma a breve si formeranno anche in Italia. Sono piccoli o grandi presidi per tutelare e valorizzare l’acqua, si tratta di vere e proprie comunità che, con diversi approcci e strumenti, si impegnano a difendere questa importante risorsa.
Tra le iniziative organizzate della Campagna “Blue Communities” sul territorio italiano:
– 19 marzo, Udine, ore 17.00: “L’ACQUA E NOI approcci didattici alla risorsa idrica”, presso l’Auditorium del Dipartimento Politecnico Ingegneria e Architettura, in via Cotonificio 108 – a Udine, promosso da COMUNICare H2O
– 21 marzo, Udine, ore 9.15: “Attivare percorsi locali per la salvaguardia e gestione e gestione dell’acqua”, presso l’Aula Magna ITG “G.G. Marinoni”, in Viale Monsignore Giuseppe Nogara, 2 – Udine, promosso dal CeVI
– 21 marzo, Montagnana (PD), ore 10: “I Significati dell’Acqua per le Blue Communities”, incontro interculturale sul diritto all’Acqua. L’evento si terrà presso la sede: GMA in via Luppia Alberi 1 – Montagnana, promosso da GMA – Gruppo Missioni Asmara.
– 22 marzo, Firenze, ore 15.30: “WATERMARK. L’acqua è il bene più prezioso” di Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier, Edward Burtynsky (Canada 2013, 100′), presso il cinema Astra: film documentario. Uno straordinario documentario fotografico sul ruolo trasformativo che l’acqua ha nel nostro pianeta. L’evento è gratuito ed è promosso da Acquifera.
Partecipa anche tu agli eventi locali della Campagna “Blue Communities” e seguici sulle pagine social.
Per diventare una “Blue Community” è importante essere disponibili a prendersi cura dell’acqua nei modi e nelle forme che la Comunità riterrà più utili ed efficaci, operando nel quadro di principi e obiettivi generali che è importante condividere e sottoscrivere. I principi base a cui tutte le Blue Community del mondo è richiesto di aderire sono:
a) il riconoscimento del diritto all’acqua e ai servizi igienico-sanitari;
b) la promozione di sistemi di approvvigionamento idrico e di servizi igienico-sanitari, finanziati e gestiti pubblicamente;
c) Promozione del consumo di acqua del rubinetto e progressiva riduzione della vendita di acqua in bottiglia riducendo il consumo di plastica.
Accanto a questi principi base ogni Comunità potrà prevederne altri, come ad esempio:
– la difesa e la salvaguardia degli ecosistemi acquatici;
– la riduzione dell’impronta idrica (consumi diretti e indiretti);
– la promozione di una cultura dell’acqua bene comune;
e molto altro.
In Italia, a Udine, si fa presente un’azione di impegno condivisa tra istituzioni, scuole e cittadini: l’Istituto ITG “G.G. Marinoni”, scuola già impegnata sul fronte della sostenibilità per promuovere azioni concrete per il risparmio idrico e la tutela delle risorse d’acqua, e l’impegno del Comune di Udine, che mira a rafforzare il proprio ruolo nella gestione sostenibile dell’acqua attraverso i Contratti di Fiume e il percorso per diventare una “Blue Community”. Con l’obiettivo di contrastare lo spreco dell’acqua, ridurre l’impronta idrica e salvaguardare fiumi, laghi ed ecosistemi acquatici. Invitiamo tutti all’azione e a unirvi nella creazione e promozione di una “Blue Community” nei propri territori…
Il progetto “Blue Communities”, coordinato dal CeVI – Centro di Volontariato Internazionale, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo, iniziato lo scorso anno, intende promuovere la mobilitazione giovanile per il supporto alla creazione di Blue Communities, intese come reti territoriali di attori – scuole, istituzioni, cittadini, organizzazioni della società civile, gestori dell’acqua, amministrazioni locali, operatori economici – che collaborano in modo attivo e responsabile per la riduzione dei consumi diretti e indiretti di acqua, in risposta all’aggravarsi della scarsità idrica. L’iniziativa quindi si rivolge ai giovani dai 14 ai 30 anni nelle regioni del Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia. Sono partner del Progetto, oltre al CeVI: Acquifera APS, AWorld società benefit, Cittadinanzattiva APS, Coordinamento Agenda 21 locali italiane CA21L, Fondazione La Locomotiva onlus, Gruppo Missioni Africa GMA, H4O Help for Optimism, Navdanya International, People Help the People APS, Solidarietà e Cooperazione CIPSI, DPIA dell’Università di Udine.
Link alla sezione del sito dedicata: https://www.cevi.ngo/acqua-bene-comune/ e sites.google.com/cevi.ngo/bluecommunities