Amatevi finché morte non vi separi
Perché pubblicare un libro sul matrimonio nel 2022, che possibilità di successo ha?
Amatevi finché morte non vi separi è un libro scritto da una donna per un’altra donna. È scritto senza gli infingimenti di un politicamente corretto ma avendo a mente l’esperienza personale che è esperienza di vita ordinaria ma anche di vita straordinariamente spirituale.
Niente ricette miracolose, nessuna ricerca dell’uomo perfetto, men che meno sentimentalismi fuori posto. Nessuna vita perfetta che la tv consumistica ci propone, ma la straordinarietà nell’ordinarietà, lo splendore della semplicità.
Con la schiettezza del “sì sì, no no”, la via percorsa e proposta dall’autrice è quella del matrimonio sacramentale incurante di essere oggetto dei soliti pregiudizi che fanno storcere il naso di fronte a chiunque proferisca il termine identitario di cristiano, di cattolico, ecc.. Così pure netta è la posizione rispetto ad eutanasia e aborto, una posizione serena tipica di chi è certo che la strada intrapresa è quella giusta e l’unica percorribile.
Un libro edito da Effatà Editrice che merita un’attenta lettura dalla prima all’ultima pagina. Anche da parte dei maschietti.