Russia – Ucraina: 1013 giorni di guerra in 15 punti.
Ad oggi 2 dicembre 2024, sono oramai passati 1013 giorni di guerra tra fake news, spot propagandistici, visioni mistiche, amare realtà e utopistici desideri occidentali.
- Sin da marzo 2022 i soloni burocrati e pseudo esperti occidentali ci hanno detto: “La Russia a breve andrà in bancarotta”. Dopo quasi 3 anni non si è verificato il desiderato disastro annunciatoci.
- Sempre da marzo 2022 gli stessi pseudo esperti ci hanno detto che le sanzioni danneggeranno la Russia e spingeranno i russi alla rivolta interna e che il rublo crollerà . Dopo quasi 3 anni possiamo dire che le sanzioni danneggiano gravemente solo noi europei, che la popolarità di Putin è cresciuta dal 70 al 84 % e che il rublo oscilla tra alti e bassi clamorosi nel giro di pochi giorni per svariati motivi di mera economia.
- In conseguenza del malumore interno Putin verrà rimosso con un golpe. Dopo quasi 3 anni è più forte di prima. Utopia democratica e desideri onirici di Biden, Macron e alleati atlantici. Ha inoltre ampliato i rapporti economici con i paesi Brics, rendendoli ormai superiori a quelli del vecchio Occidente.
- Ci hanno detto che Putin è malato di: Parkinson, cancro allo stomaco, anzi no alla tiroide, che è pazzo e paranoico, poco lucido e drogato. A fine 2024 lo vediamo sempre lì, con qualche segno dell’età che avanza (per lui come per tutti) e anche se ha usato la copertina il 9 maggio 2022, in una uscita pubblica, non mi sembra sia così grave essendoci stati solo 8 gradi a Mosca.
- Putin taglierà le forniture di gas a tutti e l’Europa sarà in grado di sopperirne le mancanze. Bene, le forniture arrivano quasi ovunque, le paghiamo anche in rubli, come voleva lui e il desiderio di farne a meno è rimasto tale non appena ci si è resi conto che in bancarotta ci andavamo noi e non la Russia.
- Putin userà le armi nucleari. Storiella che si ripete da quasi 3 anni anche questa. Ma, ovviamente è uno spauracchio messo in giro da chi, unico nella storia ha usato la bomba atomica, indovinate chi?!
- Putin farà fuori tutti i militari che reputerà infedeli, ad oggi, ne hanno cambiati più a Kiev che a Mosca.
- Zelensky non permetterà mai la resa del battaglione Azov. A quanto pare si sono arresi tutti e come direbbe la Mannoia, come si cambia per non morire…
- Biden dice che Putin è un criminale, insomma un po’ come il bue che dice cornuto all’asino.
- Putin attaccherà la Polonia, l’Estonia, la Lituania e già che ci siamo pure il Madagascar, Tonga e Papua Nuova Guinea, allarmismi e fake news montate ad arte. Tutti sanno che sono scenari irrealizzabili.
- Questa guerra riguarda tutti noi, fake news madre, ricordiamoci che l’Ucraina non è nostra alleata e non abbiamo nessun obbligo scritto di intervenire.
- L’Ucraina sta vincendo e vincerà la guerra, in realtà sta solo prolungando la sua agonia, sotto le false illusioni dategli da Biden, l’unico che ha interessi a farla durare ,fino all’ultimo giorno del mandato, fregandosene dei morti ucraini.
- Ci hanno detto a marzo 2022 che in Ucraina non ci sono soldati, né istruttori, né laboratori americani e inglesi. Ops, già dopo solo un mese hanno ammesso magicamente e con orgoglio che tutto ciò è lì dal 2014. Ma il bugiardo era Putin.
- I dem americani si preoccupano dell’Europa e della sua integrità e forza economica. Certo, come no, lo fanno tanto bene che lucrano vendendoci gas, armi, petrolio e persino grano, che la stessa Europa ha sempre ritenuto di serie B.
- Ultima ma colossale disinformazione, gli italiani sono tutti a favore dell’invio delle armi. Quali italiani? Quando glielo hanno chiesto? Con quale permesso?
Meditate gente, meditate… Quello sì che era uno spot ben riuscito. Ma era Arbore, un vero artista, mica un comico improvvisato come quello di stanza a Kiev.
Francesco Di Sario