Divina Commedia e Sacra Scrittura

Divina Commedia e Sacra Scrittura è l’ultima pubblicazione di Antonio Calisi, pubblicato dalla Infinity Books ISBN 9789918951727 – € 15,00. Come nostra consuetudine pubblichiamo per i nostri lettori la presentazione all’opera con invito alla lettura.

Il tema del rapporto tra Sacra Scrittura, “divina auctoritas” – come la chiama Dante nelle sue opere- e Divina Commedia costituisce, a sette secoli dalla morte del poeta, un modo per celebrarlo confermando la finalità che lo ha spinto a scrivere un “poema sacro / al quale ha posto mano cielo e terra” (Par. XXV, 1-2).

La Commedia è l’appassionato racconto di un uomo, calato profondamente nel contesto socio culturale della storia italiana tra Duecento e Trecento, dominato dalla visione teocentrica della vita, che si sentì predestinato e convinto di essere stato investito da Dio della missione profetica di salvare l’umanità. Grazie al sapiente intreccio tra interpretazione testuale, piena padronanza e ricchezza delle fonti classiche e bibliche, Antonio Calisi persegue il duplice obiettivo di coniugare la conoscenza del patrimonio culturale con la forza della poesia, eternatrice di valori, in grado di parlare ancora al lettore di oggi. Nella complessità dello scenario della letteratura dantesca, il lavoro meticoloso e rigoroso compiuto dall’autore intreccia le sue due passioni: scrivere e studiare, fornendo agli studenti ulteriori strumenti di approfondimento di un’opera eterna ed unica, capace di stimolare sentimenti profondi attraverso un’esperienza formativa di grande rilevanza.

Il testo, inoltre, offre un valido supporto anche ai docenti, chiamati a guidare i giovani a districarsi nella complessità del sapere e delle sfide del presente, aiutandoli a cogliere nel passato lontano una perenne e universale attualità.

Il viaggio di Dante, in fondo, è il viaggio di ognuno di noi quando, da una condizione esistenziale “oscura”, di smarrimento, cerchiamo – attraverso un complesso e travagliato processo interiore di riflessione – la salvezza, un uomo nuovo, che sia in grado di affrontare le difficoltà andando oltre le forze dell’intelligenza, lasciandosi avvolgere dalla “luce” ce trafigge la ragione appagando l’aspirazione al sapere. In questa prospettiva, il libro di Antonio Calisi assume il carattere di un dono per il lettore, offrendo spunti per conftontarsi su problemi eterni del bene e del male, della vita e della morte ricollegandosi al sincretismo proprio della cultura di Dante. A noi il compito di riceverlo attingendo anche alla Sacra Scrittura “un prisma attraverso sui comprendere la nostra realtà”.

Renata De Feo