Il 37° Premio Troccoli Magna Graecia a Rosaria Scialpi

Si è svolta, nella giornata del 27 maggio 2023, presso il Teatro comunale di Cassano allo Jonio
(CS), la cerimonia di conferimento del prestigioso Premio Troccoli Magna Graecia, ormai giunto
alla sua XXXVII edizione e quest’anno dedicata al centenario di Rocco Scotellaro. Presidente del
premio: Martino Zuccaro. Presidente del Comitato Scientifico: Pierfranco Bruni.
Ad aggiudicarsi il premio, nella sezione Poesia, la ventisettenne autrice tarantina Rosaria Scialpi
con la sua silloge poetica d’esordio Lembi di verità, ed. L’Erudita, marchio Giulio Perrone Editore,
2022.

LA MOTIVAZIONE
Il 37° Premio Letterario Nazionale Troccoli Magna Graecia, per la Sezione POESIA, è conferito
alla Dott.ssa ROSARIA SCIALPI, Poetessa, curatrice editoriale, critica letteraria, per la particolare
sensibilità personale ed estetica riscontrabile nelle sue sillogi poetiche; per la preparazione e la
duttilità dimostrata in qualità di curatrice editoriale; per l’attività di critica letteraria su testi
contemporanei e su testi già consacrati nella storia letteraria italiana.
Laureata in Lettere moderne con 110/110 cum laude nell’Università del Salento, Lecce, si
rammentano: la prefazione nel saggio Il tragico e la bellezza. In dialogo con la letteratura russa,
(Solfanelli); nella Rivista “Aracne”, rivista scientifica di area10, I versi satanici. Il sovvertimento
dei canoni letterari e la resistenza dell’intellettuale dissidente, La grande menzogna della
meritocrazia spiegata con Mastro Don Gesualdo di Verga, in Clinamen, rivista culturale.
Ha pubblicato, inoltre, Lembi di verità, (G. Perrone editore) un testo di poesia emblematico che si
muove tra innovazione e tradizione in una poetica dei miti e della ricerca metafisica. Recentemente
ha pubblicato nella collana “Zaffiri” dell’editore Pellegrini, il saggio La trilogia del Nostos.

IL LIBRO
Lembi di verità è un viaggio introspettivo, condotto pagina dopo pagina, e articolato in tre macro-
sezioni, alla ricerca di un ‘io’ smarrito e di una verità in frantumi, di piccoli lembi di verità.
Da Hermes Magazine, recensione di Anastasia Cicciarello:
<<Il titolo non mente: sono dei veri e propri lembi quelli di Rosaria Scialpi. Degli squarci di pelle e

vita, scorci che ci lasciano intravedere gli stati d’animo dell’autrice attraverso il filtro della carta
stampata. […] Ai sentimenti di Scialpi rispetto alle cose della vita, si alternano pensieri e riflessioni
sul mondo che la circonda, sul motivo per cui siamo in vita, sul destino che ognuno di noi si trova
ad affrontare. Una silloge introspettiva quindi, che si interroga sui moti interni dell’animo e si
rapporta alla realtà esterna attraverso il metro di misura dell’Io. Un primo tentativo efficace e
gradevole alla lettura.>>
Da Il mondo incanto dei libri, recensione di Maria Teresa Lezzi Fiorentino:
<<Mi piace vedere “Lembi di verità” come la silloge del viaggio alla scoperta del sé in relazione
con il mondo. Quei lembi di oscurità ci appartengono in tanti momenti della vita. Riusciremo ad
emergere cogliendo quel raggio di luce che ci farà sperare. Una silloge da leggere, assolutamente, in
attesa della prossima.>>

Dalla quarta di copertina:
<<Secondo Honoré de Balzac “La vita di un uomo felice è un quadro dal fondale d’argento con
delle stelle nere: la vita di un uomo infelice è un fondo nero con delle stelle d’argento”. Rosaria
Scialpi dipinge dapprima, con le sue parole, i lembi di un fondale doloroso e poi, come una pittrice,
traccia al suo interno una costellazione luminosa, i lembi di una speranza che ha ragione del suo
brillare proprio in quel fondale così nero. E se “al mondo non vi sono dolore né felicità assoluti”,
Rosaria Scialpi riesce a restituire nelle sue poesie tutta la complessità di un’esistenza che oscilla
costantemente fra luce e oscurità.>>

L’AUTRICE
Rosaria Scialpi è nata a Taranto nel 1996. Laureata in Lettere moderne, sin dai primi anni di
università collabora con testate giornalistiche e riviste letterarie e ha scritto articoli scientifici
per riviste di area A10. Nel 2022 ha pubblicato la sua prima silloge poetica: Lembi di verità. È
attiva da diversi anni in ambito culturale e nel 2023 è stata autrice di un podcast sulle varianti
mitologiche meno note di ambito greco. Suoi racconti e studi compaiono in antologie e in saggi
collettivi.