In uscita “Lembi di verità” di Rosaria Scialpi. Un viaggio introspettivo tra le pieghe dell’anima

ROSARIA

In uscita la silloge poetica “Lembi di verità” di Rosaria Scialpi, pubblicata da L’erudita, marchio di Giulio Perrone Editore. Il libro, già presentato in anteprima il 27 maggio durante il Primo Festival Internazionale di Poesia Civile e Contemporanea del Mediterraneo, è disponibile in tutti gli e-commerce, sul sito della casa editrice e in libreria.

Secondo Honoré de Balzac “La vita di un uomo felice è un quadro dal fondale d’argento con delle stelle nere: la vita di un uomo infelice è un fondo nero con delle stelle d’argento”. Rosaria Scialpi dipinge dapprima, con le sue parole, i lembi di un fondale doloroso e poi, come una pittrice, traccia al suo interno una costellazione luminosa, i lembi di una speranza che ha ragione del suo brillare proprio in quel fondale così nero. E se “al mondo non vi sono dolore né felicità assoluti”, Rosaria Scialpi riesce a restituire nelle sue poesie tutta la complessità di un’esistenza che oscilla costantemente fra luce e oscurità.

Un’analisi dell’esistenza a tratti cruda, priva di ipocrisia, che stimola il lettore a porsi interrogativi, a intraprendere un viaggio introspettivo – proprio come fa l’autrice – e a osservare la vita nella sua interezza. Non sono nemmeno assenti analisi e critiche alla società e come alcune sue dinamiche si ripercuotano sulla sfera intima degli uomini.

A questo link il booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=s4DX7MZXZ4E

L’AUTRICE

Classe 1996, l’autrice nasce a Taranto e trascorre tutta la sua vita nel capoluogo jonico. Nel 2020 consegue la laurea triennale in Lettere moderne, presso l’Università del Salento, con una tesi in Critica letteraria ed ermeneutica del testo.

Al momento, frequenta, presso lo stesso ateneo, il corso di laurea magistrale in Lettere moderne. Già durante i primi anni universitari, ha affiancato agli studi l’attività di copywriter, blogger, articolista per una testata di inchiesta giornalistica e di ufficio stampa per un festival poetico tarantino.

Stefania Romito