Insediamento di Mons. Kevork Noradounguian all’Ordinariato Armeno Cattolico dell’Europa Orientale

Il prossimo 26 settembre 2024 avverrà a Gyumri, in Armenia, l’intronizzazione dell’Ordinario Armeno Cattolico dell’Armenia, la Georgia, Russia, Ucraina e dell’Europa Orientale da parte del nuovo Ordinario. Si tratta di S. E. Rev. Mons. Kevork Noradounguian, nato ad Aleppo nella Repubblica Araba di Siria il 16 novembre del 1968. Il 20 agosto 1995, all’età di ventisei anni, fu ordinato presbitero dell’Istituto del Clero Patriarcale di Bzommar e due anni dopo conseguì la licenza in Scienze dell’Educazione presso la Pontificia Università Salesiana di Roma.

Durante la sua vita da presbitero ha ricoperto diversi incarichi spesso legati all’alta competenza e valore magistrale da lui mostrato sin da giovanissimo, come tutor, di guida e mentore dei catecumeni, dei seminaristi e dei sacerdoti. È stato infatti Vice-Rettore del Seminario Minore (1997-1998); Vice-Parroco a Bourj Hammoud (1998-1999); Rettore del Seminario Minore (1999-2001); Rettore del Seminario Minore e Maggiore (2001-2007); Amministratore ed Economo Generale dell’Istituto (2003-2007); Parroco della Comunità armeno-cattolica a Mosca (2007-2010). Dal 2010 al 2015 ha ricoperto l’importante ruolo di Rettore della chiesa di san Nicola da Tolentino e del Pontificio Collegio Armeno in Urbe, nonché Amministratore Apostolico ad nutum Sanctæ Sedis dell’Esarcato Patriarcale armeno cattolico di Gerusalemme ed Amman (2013-2015). Per otto anni è stato Parroco degli armeni cattolici a Lione in Francia (2015-2023). Nell’agosto 2023 è stato trasferito dalla Francia in Libano dove è stato Vicario Patriarcale dell’Istituto del Clero Patriarcale di Bzommar e Superiore del Convento di Nostra Signora di Bzommar.

L’Ordinazione Episcopale è avvenuta lo scorso 21 settembre a Roma nella Chiesa di San Nicola da Tolentino agli Orti Sallustiani alla presenza delle autorità civili ed Ecclesiastiche dello Stato Vaticano e della Repubblica d’Armenia e di tanti fedeli e figli spirituali provenienti da varie parti d’Italia, d’Europa, ma anche dalla Siria e dal Libano e dall’Irak, che riconoscono nel nuovo arcivescovo un padre degno e buono, una sicura guida spirituale e morale ben prima della sua elezione a Vescovo, membro del Santo Sinodo della Chiesa Armena Cattolica.

Lunedì 23 settembre muovendosi da Roma, accompagnato da Mons. Bedros Marashlian, il nuovo arcivescovo è arrivato a Yerevan. Sin dal loro arrivo all’aeroporto internazionale di Zvartnoz entrambi sono stati accolti dal clero della diocesi armena, con seminaristi, diaconi e salmisti. Nella sala da pranzo dell’Ordinariato, il neo-consacrato Arcivescovo ha benedetto i presenti, e al termine della benedizione e del momento di presentazione ha avuto luogo il pranzo.

Il 24 settembre S.E. Mons. Noradounguian si è recato in visita a Sua Santità Karekin II, Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli Armeni. In un un breve comunicato della Santa Sede della Chiesa Armena Apostolica si legge che accogliendo “con favore la visita inaugurale del Vescovo Kevork alla Sede della Santa Echmiadzin, il Catholicos armeno si è congratulato con lui in occasione della sua ordinazione episcopale e consacrazione, nonché per la sua assunzione dell’incarico di primate della comunità armena cattolica”. Inoltre “Sua Santità il Catholicos di tutti gli Armeni, conferendo la sua benedizione al nuovo vescovo, ha auspicato l’aiuto e la guida di Dio Onnipotente nella sua Santa Missione per la Gloria della Santa Chiesa di Cristo.”

Carlo Coppola