La resurrezione di Lazzaro

La resurrezione di Lazzaro. Estratto dagli Idiomela.

Κύριε, Λαζάρου θέλων τάφον ἰδεῖν, ὁ μέλλων γνώμη τάφον οἰκεῖν, ἐπηρώτας΄ Ποῦ τεθείκατε αὐτόν, μαθὼν δὲ ὃ οὐκ ἠγνόεις, ἐφώνεις ὃν ἐπόθεις΄ Λάζαρε δεῦρο ἔξω΄ καὶ ἐπήκουσεν ὁ ἄπνους, τῷ πνοὴν αὐτῷ διδόντι, σοὶ τῷ Σωτῆρι τῶν ψυχῶν ἡμῶν.

Volendo vedere la tomba di Lazzaro, o Signore, tu che ti accingevi ad abitare volontariamente la tomba, domandi: Dove lo avete posto? E appreso ciò che non ignoravi, chiami colui che ami: Lazzaro, vieni fuori! E ubbidì l’esanime a Colui che gli donava il respiro, a Te, Salvatore delle nostre anime.

dagli idiomela di san Lazzaro