L’Ambasciatore dell’Italia presso la Repubblica di Armenia ricevuto dal v. Ministro armeno Hovhannisyan

Il 13 gennaio, il Vice Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Armenia Paruyr Hovhannisyan ha ricevuto Alessandro Ferranti, il neo-nominato Ambasciatore della Repubblica Italiana presso la Repubblica di Armenia, in occasione della consegna della copia delle sue credenziali.
Congratulandosi con l’Ambasciatore per l’assunzione del suo mandato, il signor viceministro – che alcuni mesi fa ha firmato l’incarico del Console Onorario della Repubblica d’Armenia in Bari, Dario Rupen Timurian – ha augurato un lavoro fruttuoso durante la sua missione di delicata responsabilità. Sottolineando l’importanza delle relazioni storicamente amichevoli tra Armenia e Italia, il signor Paruyr Hovhannisyan ha espresso la fiducia che l’Ambasciatore non risparmierà alcuno sforzo per approfondire e sviluppare ulteriormente le relazioni amichevoli e la cooperazione tra i due Paesi.
Entrambe le parti hanno elogiato il dialogo politico di alto livello tra i due Paesi. Sono state toccate una serie di questioni su agende sia bilaterali che multilaterali. È stata evidenziata l’espansione della cooperazione in aree di reciproco interesse. Paruyr Hovhannisyan ha informato l’Ambasciatore sulla posizione della parte armena riguardo al processo di normalizzazione delle relazioni tra Armenia e Azerbaigian, nonché sul progetto “Crocevia della pace” sviluppato dal governo della Repubblica di Armenia.
A beneficio dei nostri lettori ricordiamo che l’Ambasciatore Ferranti ha conseguito due lauree, una alla “Luiss” di Roma, rispettivamente in Scienze Politiche, e poi in Scienze della Sicurezza interna ed esterna presso l’Università di Tor Vergata. Dal suo curriculum presente sul sito www.esteri.it leggiamo inoltre:
“In seguito ad esame di concorso nominato Segretario di legazione in prova nella carriera diplomatica, 29 dicembre 2000. All’Istituto Diplomatico, corso di formazione professionale, 8 gennaio-28 settembre 2001. (In applicazione alla Dir. Gen. Paesi Europa, Uff. III e alla Dir. Gen. Promozione e Cooperazione Culturale, Uff. IV). Confermato in ruolo dal 29 settembre 2001 e nominato Segretario di legazione. Alla Segreteria particolare del Sottosegretario di Stato, 1° ottobre 2001. Alla Dir. Gen. Paesi Europa, Uff. I, 5 febbraio 2004. Secondo segretario commerciale a Città del Messico, 23 agosto 2004. Confermato nella stessa sede con funzioni di Primo segretario commerciale, 29 dicembre 2004. Primo segretario commerciale a Guatemala, 30 luglio 2008. Consigliere di legazione, 2 luglio 2011. Confermato a Guatemala con funzioni di Consigliere commerciale, 25 novembre 2011. Alla Segreteria particolare del Sottosegretario di Stato, 25 giugno 2012. Da novembre 2012 a maggio 2013 segue, presso l’Istituto Diplomatico della Dir. Gen. Risorse e Innovazione, il corso di aggiornamento professionale per Consiglieri di legazione previsto dall’art. 51, comma 1, lettera a) della Legge 4 giugno 2010, n. 96. Confermato alla Segreteria del Vice Ministro, Sottosegretario di Stato, 27 marzo 2013. Confermato, per cambiamento di Governo, alla Segreteria del Vice Ministro, Sottosegretario di Stato, 3 maggio 2013. Console Generale a Casablanca, 27 settembre 2013. Consigliere ad Atene, 4 settembre 2017. Consigliere di ambasciata, 2 luglio 2017. Confermato ad Atene con funzioni di Primo consigliere, 7 settembre 2017. Alle dirette dipendenze del Direttore Generale per le Risorse e l’Innovazione, 1° settembre 2021. Capo Uff. VI della stessa Direzione Generale, 27 settembre 2021. Capo dell’Unità per il personale a contratto della Dir. Gen. Risorse e Innovazione, 1° gennaio 2024.”
S.E. Ferranti si è distinto per la sua ampia bibliografia ed è considerato, personalità proattiva e dall’animo nobile, “un vero signore” nell’ambito della diplomazia italiana. Nelle precedenti missioni si è distinto per la qualità del suo lavoro e di analisi delle problematiche sia teoriche che pratiche affrontate sempre con garbo e determinazione ma anche con grande capacità di analisi e studio. All’Ambasciatore Ferranti giungano i migliori auguri da parte della nostra redazione.
Carlo Coppola