Miroslava Galushka, la gratitudine per la missione ricevuta
Nel suo ultimo giorno del 38.mo viaggio apostolico in Kazakhstan, Papa Francesco ha ascoltato la testimonianza della signora Miroslava Galushka, insegnante, madre di quattro figli e moglie di un prete greco-cattolico dell’Amministrazione Apostolica dei cattolici di rito bizantino del Kazakhstan e dell’Asia Centrale, durante l’Incontro nella cattedrale della Madre di Dio del Perpetuo Soccorso di Nur Sultan.
Nella sua testimonianza si è mostrata “grata al Signore” perché dieci anni fa con suo marito presbitero si è trasferita dall’Ucraina in Kazakhstan per servire la comunità di rito bizantino. Ha “risposto alla chiamata dello Spirito Santo e ha deciso di lasciare la sua terra natale per venire ad esercitare il suo ministero in Kazakhstan, per condividere la vita con le persone che il Signore mette sul cammino della fede cristiana, sorrette dall’amore di Dio e dalla gioia del Vangelo”. La moglie di questo sacerdote cattolico ha ringraziato Papa Francesco per “essere arrivato in Kazakhstan come un messaggero di pace. La ringrazio per le preghiere e per tutti gli sforzi che fa per ripristinare la pace nella mia Patria, l’Ucraina”.
diac. Antonio Calisi