Mobilitazione dei monaci per l’unità dei cristiani
Il 26 settembre, nella ricorrenza della solennità di san Nilo da Rossano, monaco basiliano vissuto fra il X e l’XI secolo, il cardinale Leonardo Sandri prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali nella sua omelia durante la Divina Liturgia in rito bizantino nel monastero Esarchico di Santa Maria di Grottaferrata ha parlato dell’opera spirituale del monaco orientale.
I monaci di San Nilo attualmente destinano la loro preghiera per il Papa, ha spiegato il cardinale, e “accompagnati e sostenuti dalla sua sollecitudine paterna”, si dedicano a conservare la tradizione liturgica orientale e ad “intercedere per l’unità tra la Chiesa Cattolica e quelle del mondo ortodosso bizantino”. Il vero monachesimo deve manifestare sul volto dei suoi discepoli la luce di Gesù Risorto, ha aggiunto il cardinale Sandri, ed “essere quasi incarnazione vivente della parola di Gesù nell’Ultima Cena ut unum sint!, ‘che siano una sola cosa’”.
diac. Antonio Calisi