Profeti e showmen
Ai nostri giorni molti confondono la notizia con la profezia. Ciò è dovuto alla curiosità che l’uomo ha nel voler conoscere cosa avverrà domani senza badare all’oggi. Molti sono coloro che corrono da qualche monaco anziano o da qualche laico dopo aver sentito dire che potrebbe rivelargli il futuro.
Naturalmente non metto in dubbio i nostri santi padri, che avendo il dono della preconoscenza, hanno cercato, non direttamente ma indirettamente, di avvertirci e darci un’idea del futuro e non un quadro dettagliato. Ma a volte mi chiedo quant’è certo e solido il tuo presente da poterti permettere la curiosità di sapere cosa accadrà nel tuo futuro? E poi, esistono uomini in grado di conoscere il futuro?
Abbiamo visto che il presente può cambiare di minuto in minuto e di ora in ora. Ciò significa che non abbiamo affatto sotto controllo il nostro presente e siamo costantemente all’erta per qualsiasi cambiamento imprevisto che possa verificarsi, regolandoci in base al grado di difficoltà.
Le persone illuminate che avevano conquistato la fiducia del nostro Dio, non sono più sulla terra. Sono in paradiso. Quelli che sanno si contano sulle dita delle mani, e chi sa non parla. Coloro che invece escono e ripetono le parole dei santi, e modificano le stesse parole, non hanno parte nello spirito del profeta.
Altro è il profeta e altro è lo showman.
Archim. Athanasios Missos