Putin dona l’icona della SS. Trinità di Rublev alla Chiesa Ortodossa russa
La più famosa icona della Russia, la storica icona della Santissima Trinità del XV secolo, che fino ad oggi era esposta in un museo, torna alla venerazione dei fedeli grazie alla donazione che il presidente, Vladimir Putin, ha fatto alla Chiesa Ortodossa russa.
L’icona in questione è quella della Santissima Trinità scritta da Andrei Rublev e che raffigura tre angeli che visitarono Abramo presso la quercia di Mamre come riportato nel libro della Genesi.
La collocazione della sacra icona in un museo, per la precisione nella Galleria Tretyakov di Mosca risale al 1929 quando le autorità dell’Unione Sovietica atea e comunista ne decretarono il trasferimento. Testimonianze confermano che anche durante le persecuzioni del regime comunista, i fedeli si recavano nei musei per pregare, di nascosto, di fronte alle sacre immagini.
Già nel 2022, l’icona è stata trasferita nel monastero di Sergiev Posad: la Lavra della Santissima Trinità di San Sergio, che è il centro spirituale della Chiesa russa e patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il Patriarcato di Mosca ha comunicato che l’icona potrebbe rimanere per un anno nella Cattedrale di Gesù Salvatore a Mosca prima di tornare al Sergiev Posad.