Rafforzamento delle relazioni tra Armenia e mondo panellenico: apre una nuova ambasciata dell’Armenia a Cipro

Inna-Torgomyan

Negli ultimi anni, le relazioni internazionali dell’Armenia hanno registrato un importante sviluppo, specialmente nell’ambito delle sue connessioni con i paesi del mondo panellenico. In un contesto geopolitico sempre più complesso, il rafforzamento dei legami con la Grecia e con le comunità elleniche di tutto il mondo rappresenta una strategia chiave per Yerevan, sia sul piano diplomatico che culturale. In questo scenario, l’apertura della nuova ambasciata armena a Cipro, affidata a S. E. l’ambasciatrice Inna Torgomyan segna un passo significativo verso l’ulteriore rafforzamento di un dialogo più solido della Repubblica d’Armenia con una delle nazioni destinate a ri-occupare un centrale nel prossimo futuro. L’apertura dell’ambasciata armena a Nicosia, infatti, estende il raggio d’azione delle politiche estere di Yerevan in una regione strategica del Mediterraneo orientale. La decisione di aprire una missione diplomatica a Cipro, fortemente voluta dal Ministro degli Esteri Ararat Mirzoyan, va letta nel contesto di un rinnovato interesse da parte dell’Armenia per le dinamiche politiche, economiche e culturali che legano il paese armeno alla Grecia, a Cipro e alle altre comunità elleniche diasporiche nel mondo.

La creazione della nuova ambasciata armena a Cipro non è un fatto casuale, i due paesi  condividono una lunga storia di scambi culturali e una visione simile sulla scena internazionale. La comunità armena a Cipro, pur essendo ormai numericamente più ridotta rispetto ad altre minoranze etniche, ha sempre avuto una grande influenza nella società cipriota, soprattutto a livello culturale e religioso. L’Armenia ha sempre visto in Cipro un partner naturale, con il quale condividere valori comuni, in particolare quello della protezione dei diritti delle minoranze e la difesa della libertà religiosa. L’isola è un crocevia di interessi strategici tra Europa, Medio Oriente e Asia, ed è uno dei membri più importanti dell’Unione Europea nella regione. Inoltre, la sua posizione geografica e la sua lunga storia di tensioni con la Turchia la rendono un interlocutore privilegiato per l’Armenia, che ha da tempo avuto problemi con Ankara, principalmente legati al riconoscimento del genocidio armeno. In questo senso, l’ambasciata armena a Cipro diventa anche un canale per rafforzare la cooperazione politica, economica e diplomatica, non solo tra i due Stati, ma anche per costruire alleanze all’interno di un’area geografica complessa.

Anche Cipro, nel suo ruolo di membro dell’Unione Europea, gioca un ruolo significativo nell’orientamento strategico dell’Armenia verso l’Europa. L’Ambasciata armena a Nicosia servirà dunque da punto di riferimento per potenziare ulteriormente i legami con la Grecia e con la diaspora ellenica nel mondo, permettendo all’Armenia di avere una presenza più forte e visibile nell’area del Mediterraneo orientale.

Oltre agli aspetti politici, l’apertura della nuova ambasciata rappresenta anche un’opportunità per sviluppare cooperazioni economiche e culturali tra Armenia, Grecia e Cipro. Le opportunità commerciali, in particolare nel settore dell’energia, delle infrastrutture e del turismo, sono molteplici, così come quelle relative agli scambi culturali, che possono essere rafforzati grazie alla presenza diplomatica armena a Cipro.

Le relazioni culturali tra Armenia e Grecia sono da sempre un punto di forza, con numerosi scambi di artisti, scrittori e intellettuali che hanno contribuito a rafforzare il legame tra le due nazioni. La nuova ambasciata armena potrebbe diventare un centro per la promozione della lingua e della cultura armena a Cipro e in tutta la regione, consolidando ulteriormente i legami storici e culturali che uniscono i popoli armeno e greco.

L’apertura dell’ambasciata armena a Cipro non è solo un atto simbolico, ma una mossa concreta per rafforzare le relazioni tra Armenia, Grecia e Cipro, e per consolidare il ruolo dell’Armenia nella regione del Mediterraneo orientale. Un passo importante che segna l’inizio di una nuova fase nelle relazioni diplomatiche e culturali tra questi paesi, destinata a svilupparsi su più fronti e a rafforzare la cooperazione in un mondo sempre più interconnesso. Il lungo lavoro effettuato dagli ambasciatori armeni finora competenti per il territorio cipriota è stato molto positivo ed è ora particolarmente riconosciuto anche al livello formale. In un recente post su Facebook l’ambasciatore uscente Tigran Mkrtchyan, una delle star del servizio diplomatico armeno si è congratulato con il suo successore, Inna Torgomyan complimentandosi con lei e augurandole buon lavoro. L’ambasciatrice neo-nominata classe 1983, poliglotta, parla 5 lingue tra cui l’Italiano e il Persiano, ha ricevuto formazione e istruzione non solo in patria ma anche all’estero, specializzandosi e lavorando poi in alcune delle più prestigiose sedi internazionali europee e dal 2022 al 2025 è stata a Capo del Dipartimento di informazione e diplomazia pubblica del Ministero degli affari esteri della Repubblica di Armenia.

Carlo Coppola